Guaita Leandro

GUAITA LEANDRO
NOME GUAITA LEANDRO
NATO A LA PALMA (ARGENTINA)
IL 19.05.1986
RUOLO CENTROCAMPISTA/MEZZAPUNTA
ALTEZZA 1,79 cm.
PESO 73 kg.
CARRIERA
STAGIONE SQUADRA LEGA PRESENZE RETI
1995-2004 ESTUDIANTES GIOVANILI
2004-2005 FC.BASILEA(SVIZ. SERIE A /UNDER21
2005-2006 VICENZA SERIE B
2006-2007 SAPRI SERIE D 13 4
GEN 2007 NUORESE SERIE C2 6
2007-2008 NUORESE SERIE C2 33 3
2008-2009 ALGHERO SERIE C2 15
GEN 2009 SAN MARINO SERIE C2 12
2009-2010 SAN MARINO SERIE C2 5
GEN 2010 POGGIBONSI SERIE C2 13 4
2010-2011 CASARANO SERIE D 6
2011-2012 ALBALONGA ECCELLENZA
LUG 2011 INDIPENDIENTE DEL VALLE SERIE A EQUADOR 19 1
OTT 2011 SV WEHWN SERIE C TEDESCA 1
2012-2013 SHENZEN RUBY SERIE B CINA 11 1
2013-2014 VICTORIA SERIE A HONDURAS 18 5
2014-2015 ESTUDIANTES S.LOUIS SERIE C ARGENTINA 6
GEN 2015 VIDA SERIE A HONDURAS 14 2
2015-2016 VIDA SERIE A HONDURAS
NOV 2015 ALBALONGA SERIE D 13 2
2016-2017 ARZACHENA SERIE D 13 2
DIC 2016 POTENZA SERIE D 19 8
2017-2018 POTENZA SERIE D 30 7
2018-2019 POTENZA SERIE C 32 4
2016-2020 TARANTO SERIE D 25 1
2020-2021 TARANTO SERIE D 25 3
2021-2022 POTENZA SERIE C 18 1
2022-2023 LAVELLO SERIE D 21
2023-2024 LYKOS PROMOZIONE

”LEANDRO GUAITA SULLE ORME DEL TRISNONNO ENRICO

Domenica ho seguito la cronaca della partita da un paese sudamericano proprio come abitualmente fa il papà di Leandro (me lo ha detto lui). Complimenti a Pietro Rudellat per la professionalità con la quale conduce la trasmissione: nonostante la lontananza mi ha fatto condividere emozioni forti, come il finale di partita al cardiopalma! Pensando alla mitica Pro Vercelli mi sono chiesto se per caso il trisnonno di Leandro non avesse giocato nello stesso campo ai suoi tempi gloriosi. Così sono andato a curiosare negli archivi e ho scoperto che proprio nel campionato 1934/1935 -quello nel quale realizzò, con 27 reti, il record tuttora imbattuto dei campionati di serie A a 16 squadre- Enrico Guaita nella partita Pro Vercelli Roma siglò una doppietta. Era il 2 giugno 1935, ultima di campionato; la Pro Vercelli perse 4 a 1 e fu anche l’ultima partita della sua lunga storia in cui la squadra piemontese giocò in serie A. Quell’anno retrocesse e non riuscì più a risalire. Sono certo che -se a conoscenza di questo evento- Leandro saprà trarre significati e auspici beneauguranti immaginando suo trisnonno da lassù che lo fa esordire come goleador professionista proprio dove lui concluse la sua esperienza italiana.
Ora però Leandro deve continuare….

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