Dalla Germania alla Barbagia…il viaggio di Ivan Tripudio
– Arrivi dalla quarta serie tedesca, vivi in Germania ma sei italiano, raccontaci un po’ di te, come sei arrivato in Germania , dove sei nato calcisticamente, è la tua prima esperienza italiana?
“ Mi chiamo Ivan Tripudio sono nato a Cosenza il 15 novembre del 1996, ho iniziato a giocare in Italia nel settore giovanile del Cosenza, poi sono passato in Piemonte al Barcanova Salus. Sono arrivato in Germania al seguito della mia famiglia la quale ha un ristorante che si chiama < Da Mario> gestito appunto da mio padre Mario Tripudio e da mia madre Mariagrazia Bisignano che fa la cuoca deliziando i clienti con la cucina tipica calabrese. In Germania ho continuato ad inseguire il mio sogno di giocare a calcio e diventare un giorno calciatore professionista, giocavo nel SV Burghausen nella quarta serie, l’equivalente della serie D italiana”.
-Conosci la Nuorese?
“ No, però conosco la tifoseria della nuorese per il suo bel tifo. Ho sempre sognato di ritornare in Italia perchè ho sempre voluto giocare nella mia nazione. Il mio idolo è Roberto Baggio apprezzo anche Gianfranco Zola che so è partito da Nuoro per diventare poi un campione internazionale. Sono entrambi due grandi personaggi del calcio italiano che bisogna prendere come simboli per la loro serietà e per tutto quello che hanno fatto per onorare la loro patria”.
– Il tuo obbiettivo e i tuoi saluti particolari…
“Onorare la patria, un sentimento che sento dentro di me e che come i miei genitori cercano di fare nella cucina io cercherò di fare nel calcio…. ora lo farò per la Nuorese. Ne approfitto per salutare tutti , i miei genitori, la città di Nuoro e il suo pubblico”.
Luciano Pittalis |