Tonino Sanna, mezzapunta , classe 1985, proveniente dal Su Gologone di Oliena, nella sua carriera ha vestito le maglie della Corrasi, Montalbo, Taloro,Tortolì, Bonorva calcando i campi dalla seconda categoria alla Eccellenza a suon di gol. Suo padre Bastiano Sanna ha vestito la maglia della Nuorese ricoprendo il ruolo di punta.

– Tonino, presentaci il tuo percorso da giocatore e le tue caratteristiche..

” Ho iniziato la mia carriera nelle giovanili della Corrasi e li ho proseguito fino all’esordio in Eccellenza sotto la guida di Mister Corrias , fu lui a volermi poi a Gavoi nel Taloro. Dopo un rientro di qualche anno alla Corrasi, nel 2006 sono andato a giocare a Siniscola nella Montalbo di Mister Mereu Squadra dove ad oggi ho trascorso i due anni piu’ belli della mia “carriera” e dove ho vinto il mio primo campionato. Nel 2008 il trasferimento al Tortoli’ in Eccellenza (fino a dicembre) poi a Bonorva. Nel 2009 l’ennesimo rientro in paese e vittoria del campionato di 1′ categoria. Arriva la Promozione parto bene con 4 reti in Coppa Italia , ma alla prima giornata a Tempio, un brutto infortunio mi costringe allo stop per tutta la stagione. Nel 2011 la mia carriera riparte dal Su Gologone squadra di 2′ categoria coinvolto da alcuni amici che giocavano lì. E infine la parte migliore, nel 2012 arriva la chiamata della Nuorese Calcio. un sogno che si è realizzato”.

….e quando eri sul punto di trasferirti al Posada arriva la chiamata della Nuorese, mister Coccone ha puntato su di te esaltando le tue doti, un’attenzione che ti stimolerà ulteriormente?

” Apro una piccola parentesi per dire che: mi è dispiaciuto rifiutare l’offerta del Posada perchè li ho tanti amici, ma ho sempre ritenuto Nuoro e la Nuorese una piazza molto importante e non potevo che cogliere al volo questa occasione. Devo anche aggiungere che alla Nuorese mi lega il ricordo di mio padre, lui ha indossato questa maglia, motivo in più per cercare di onorarla al meglio”.

– la Nuorese è ripartita da zero nuovo presidente, nuova dirigenza, nuovo staff e ha dovuto ricostruire l’intero parco giocatori. Le normative impongono l’utilizzo di 4 fuori-quota. Tanti giovani e un gruppo di giocatori esperti, una rosa ampia, a tuo parere si può già dare un giudizio sulla squadra?

“Il Presidente e la dirigenza considerando il poco tempo a disposizione hanno fatto un ottimo lavoro acquisendo giocatori importanti in tutti i ruoli. La Nuorese, a mio parere, è una bella squadra. Il nostro obbiettivo è raggiungere la quota salvezza il prima possibile, poi vedremo con il passare del tempo… Riguardo ai fuori quota non mi preoccuperei più di tanto perchè in squadra ne abbiamo molti e validi, ora bisogna solo continuare ad allenarci bene come stiamo facendo e sono certo che arriveranno i risultati”.

– Sforiamo e ti faccio la quarta domanda, hai segnato il gol che ha sbloccato la gara proprio contro la Corrasi, squadra nella quale sei cresciuto, davanti al pubblico Nuorese, che emozione hai provato?

” Un’ emozione grandissima, spero di viverne tante altre con la maglia verdeazzurrra e auguro ogni soddisfazione alla Corrasi”.

Luciano Pittalis