Le nostre interviste
a cura della redazione
Roberto Moro: Nuorese vetrina per i giovani del territorio |
E’ partita ufficialmente la nuova stagione verdeazzurra. In questi giorni è stata perfezionata l’iscrizione al campionato, il quinto consecutivo dell’era Artedino, il terzo consecutivo in serie D, il ventottesimo campionato di serie D nella storia della Nuorese Calcio. Son di oggi i primi annunci da parte della dirigenza: Marco Mariotti siederà alla guida della formazione verdeazzurra ai ranghi di partenza, formazione che sarà ampiamente rinnovata e ringiovanita rispetto alla precedente. Da questi primi movimenti di mercato la Nuorese si conferma grande vetrina e trampolino di lancio per il calcio che conta e lo dimostrano i passaggi della giovane punta Alonzi al Chievo e gli interessi di società professionistiche nei confronti di Tupponi, Bagaglini, Danese, Bianchi, Soumarè, Frasca ecc. Questo è un motivo di rinnovato orgoglio per la dirigenza verdeazzurra perché significa che il lavoro e le scelte sono state giuste e che su questa strada si deve continuare e migliorare ancora. Ne abbiamo parlato col nuovo vicepresidente Roberto Moro fresco di carica. “ Mi preme ringraziare il presidente Artedino per la fiducia concessami nel conferirmi questo prestigioso incarico che spero di assolvere nel migliore dei modi e con il massimo impegno. Ringrazio infinitamente il mio predecessore Antonio Mele per il grande lavoro svolto sino ad oggi per il bene della Nuorese e che, magari con un ruolo meno impegnativo, mi auguro di poterlo avere ancora all’interno della struttura societaria, cosi come è importante che si riparta da tutte quelle persone che sono l’anima della nuorese e che hanno sempre dimostrato serietà ed attaccamento e mi riferisco a Gigi Pala, Antonello Pittalis, Gianfranco Salis, Nicola Chironi, Luciano Pittalis, Antonio Mingioni, Giuseppe Seddone perché il loro contributo umano è importante e necessario per il futuro della Nuorese Calcio”. – Ci si attende nuovi ingressi nella struttura societaria? “ E’ importante che tutti i nuoresi capiscano che la Nuorese è un bene della comunità e che va tutelata, le porte sono aperte a tutte le persone che sia a livello umano che economico vogliano contribuire alla causa verdeazzurra sposandone il progetto” – Ci spiega meglio il progetto? “ Come avete scritto nella prefazione, la Nuorese come dimostrano i fatti può e deve ritornare come in passato, e in parte ci siamo riusciti, ad essere una vetrina per il movimento calcistico dell’intero territorio in prevalenza e in ogni caso per i giovani che vogliano emergere. Il nostro obbiettivo è di continuare su questa linea, programmando meglio e rinforzandone le linee base a partire dal settore giovanile di cui parleremo più avanti nei giorni a seguire. La squadra sarà ampiamente rinnovata e ringiovanita proprio in funzione di questo, è chiaro che per realizzare tutto questo non basterà solo il nostro impegno ma servirà e ce l’auguriamo la collaborazione di tutte le altre società nuoresi e del territorio. Lunedi sera avremo un ulteriore riunione societaria con i tecnici per definire meglio la strategia da perseguire e partirà definitivamente la nostra nuova stagione”. – Non ci resta che augurare un in bocca al lupo … “Auguriamo a tutti i ragazzi che vestiranno la nostra gloriosa maglia di poter ricalcare le gesta di tutti quelli che negli anni da qui hanno spiccato il volo e hanno visto materializzare i loro sogni e le loro fortune: da Gianfranco Zola e Pietro Paolo Virdis, da Gennaro Troianiello e Matteo Mancosu a Emerson Ramos Borges…. un saluto Roberto”. Ora la Nuorese è chiamata a scrivere nuove pagine della sua gloriosa storia….Forza Nugoro!! Luciano Pittalis |